Il Grigone dell'Arcano
- Sfera d’influenza: Magia, Apparenza, Inganno, Intrattenimento.
- Popolo di riferimento: Umani.
- Classe di riferimento: Maghi Arcani, Ladri.
- Mestiere di riferimento: Persone di Spettacolo (teatranti, bardi, prestigiatori), Artigiani focalizzati sull’estetica (gioiellieri, sarti), Truffatori, Incantatori.
- Colore: Multicolore.
- Arma Sacra: Mazza di Diamanti.
- Motto: L’apparenza è sostanza.
- Noto anche come… Il Grande Prestigiatore, Il Signore dell’Apparenza, Colui che inganna gli occhi, Il Tessitore di Incantesimi, Il Ciarlatano.
“Ma tu lo sai cos’è la Magia? È un termine usato per la gente comune, quando non si vuol far capire cosa si sta facendo. Magia è la spiegazione ideale per quando non si intende dare una spiegazione. Magia è inganno, è illusione, è apparenza, è un elaborato gioco di specchi. Magia è il trucco che il prestigiatore non rivelerà mai. Magia è anche il mezzo tramite cui questo borsellino è appena passato dalla tua cintura alla mia.”
Omar Vulovich, carovaniere ambulante
Descrizione
Il Grigone dell’Arcano è una divinità adorata da tutte quelle persone che danno estrema importanza alla cura dell’apparenza. Si tratta di membri dell’alta società, sempre riccamente vestiti, persone di spettacolo, prestigiatori, ma anche sarti, truffatori e maghi. La Magia, in particolare, ricopre un ruolo importante per il Dio, che approva come alcune persone sfruttino le proprie conoscenze per creare illusioni, o per mutare il proprio aspetto agli occhi degli altri. In particolare, coloro che eccellono in questa arte sono particolarmente amati dal Dio e, per questo, vengono chiamati in suo onore Maghi Arcani. Va specificato che, quantomeno inizialmente, il Dio non era protettore della Magia in sé, dal momento che è sempre esistita una nutrita categoria di incantatori che preferiva venerare quei Grigoni legati agli elementi che loro imparavano a manipolare. Tuttavia, negli anni più recenti le cose sono cambiate e, nell’immaginario della maggior parte delle persone, il Grigone dell’Arcano ha cominciato a rappresentare la Magia in tutta la sua interezza, al punto che le principali scuole di stregoneria del continente sono a lui dedicate.
Il Grigone dell’Arcano è particolarmente amato dalla gente comune in quanto spesso percepito come il più affine alla propria indole. Pare che egli ami camminare tra le grandi città sotto forma umana, riccamente vestito, intrattenendo le persone con giochi di carte, piccoli fuochi di artificio, e racconti piccanti. Molti dei suoi devoti, senza saperlo, lo hanno avuto come commensale a tavola, ed egli ha premiato loro donandogli una serata divertente che rischiarasse la monotonia della loro esistenza. Invece, coloro che gli mancano di rispetto vengono raggirati e puniti. Anche in questo caso, però, il Dio non ferisce mai direttamente i suoi nemici. Preferisce usare potenti illusioni per indurli a ferirsi da soli, o a cadere preda della pazzia.
Dettami del Dio
Il principio cardine del Grigone dell’Arcano è “l’apparenza è sostanza”. Dopo tutto, i Grigoni esistono perché vi è un numero sufficiente di fedeli disposto a credere in loro. Questo dimostra che il solo fatto il “credere” è l’anticamera dell’ “essere”, e chi è in grado di manipolare le credenze altrui ha un potere enorme. Il secondo principio del Dio è “l’apparenza migliora la sostanza”. L’immagine migliore di noi stessi è quella che creiamo per mostrarci agli altri. Quell’oncia di trucco in più sul volto, quella cravatta ricercata, quell’avvenimento mistificato secondo il quale appariamo vincenti, non fanno altro che renderci consapevoli che potremmo essere meglio di quello che siamo. E questo, a volte, è sufficiente a renderci migliori.
Popolo di riferimento
Il Grigone predilige gli umani, in particolare quelli che vivono nelle grandi città. Costoro sono il popolo che più di tutti ha sviluppato uno stile di vita elaborato e complesso, assai distante della semplicità della vita passata a contatto con la natura. Questa sofisticatezza rende gli umani assai abili nel manipolare le apparenze.
Clero
I sacerdoti del Grigone dell’Arcano vivono nelle grandi città, spesso alloggiati presso alle scuole di stregoneria, dove combinano lo studio della dottrina religiosa con quello degli incantesimi. Li si riconosce perché indossano sfarzose vesti multicolori che abbinano a numerosi gioielli. Una seconda categoria di sacerdoti preferisce invece viaggiare in grosse carovane teatrali e circensi, dove si occupa di mantenere il benessere di tutta la compagnia. Di estrazioni più modeste rispetto ai loro colleghi delle grandi città, costoro cercano sempre di vestirsi in modo sfarzoso, indossando molteplici strati dai colori sgargianti. Inoltre portano al collo ciondoli di vetro colorato luminosi all’apparenza molto preziosi.